Il regalo della dea Venere
In questa ora prima dell’alba
un’amnesia mi attanaglia,
bene, si, ora ricordo,
ecco, qui c’è il racconto
Ho sognato di trovarmi tra colonne fatte di marmi,
quelle erano le fondamenta
di un tempio che profumava di menta,
quel tempio era dedicato alla dea dell’amore,
forse Venere era il suo nome,
ella tra le sue braccia mi stringeva
e con la sua mente mi diceva:
“ Se non ci fossi io che diffondo l’amore in ogni cuore,
la discordia farebbe da padrone ”
ed io usando le mie perle di saggezza le risposi così:
“ Tu oh dea che diffondi l’amore
pensa al fatto che in un uomo senza cuore
non potrà mai regnare il sognato amore,
e pensa anche a questo, cioè,
che un uomo senza cuore è privo di sentimenti
quindi, anche la discordia non potrebbe far nulla ”
Lei per questa mia osservazione
mi regalò una vita piena d’amore.
Nessun commento:
Posta un commento