mercoledì 30 maggio 2007

Al mio amicone Mario








Un'amico è come un cucciolo da abbracciare,



un diario che sa parlare,



un tesoro da conservare,



ma senza gelosia per non farlo andar via,



qualcosa di prezioso come sei tu amico mio.
by Piero

venerdì 25 maggio 2007

ismail


Ciao sono Ismail qui a Napoli dovesiamo pieni di spazzatura e ho visto la finale di champion league e stata una brutta partita e comonque sono contanto perche ha vinto il Milan, un saluto per tutti.

martedì 22 maggio 2007

Quanta immondizzia a napoli!!


Napoli 19 maggio, manifestazione nazionale in difesa dell’ambienteIn 20mila hanno sfilato a Napoli nella manifestazione nazionale in difesa della salute, l’ambiente ed il territorio, contro la logica dell’incenerimento dei rifiuti e contro le mega discariche. Da tutta Italia i comitati in difesa del territorio che aderiscono al patto di mutuo soccorso hanno dato vita ad una delle più grandi manifestazioni anti-governative dell’ultimo anno.

Le considerazioni di Vittorio Forte - Comitati contro la privatizzazione dell’acqua, sull’assemblea del patto del mutuo soccorso.

La cronaca della manifestazione a cura di Global Project Napoli:
Intervista a Gennaro - Movimento contro l’inceneritore di Acerra e Martino del Comitato Serre per la vita

Intervista a Enzo Morreale - Comitato contro la centrale termoelettirca di Vigliena , e Vittorio Forte - Comitati contro la privatizzazione dell’acqua.

Intervista a Maurizio - No Tav, Marika del Comitato in difesa del Vallone di San Rocco, Antonio Musella - Lab.Insurgencia, Mario Avoletto - Rete Campana Salute e Ambiente.




Non se ne può più a Napoli, le strade sono piene di spazzatura e c'è un' odore esagerato, ma più di esagerato c'è la strafottenza delle istituzioni che dopo tante manifestazioni da parte della popolazione campana non fanno nulla per cambiare le cose!!!!




by Piero

mercoledì 16 maggio 2007

Ranzie la strega

La sigla di un cartone animato che vedevo da piccolo.



by Piero


Parlando di Louis Armstrong

Louis Armstrong, trombettista jazz, è uno dei massimi esponenti di questo genere di musica e colui che ha dato un'impronta del tutto nuova alla musica afroamericana. Per quanto concerne la sua nascita vi è un piccolo retroscena che definisce anche un piccolo giallo. Armstrong ha sempre dichiarato di essere nato il 4 luglio (giorno di festa nazionale negli Stati Uniti) del 1900 ma, in realtà, studi recenti hanno dimostrato che il grande trombettista è nato il 4 agosto del 1901. In particolare, sono da segnalare le ricerche sovvenzionate proprio da New Orleans, la sua città natale, ed effettuate da Tad Jones, il quale sembra che abbia trovato i certificati originali di battesimo del "re del jazz". Secondo questi atti, "Satchmo" (questo il soprannome che gi verrà affibbiato. Significa, grosso modo, "bocca a sacco"), si era invecchiato di un anno e un mese, forse per risolvere alcuni problemi legati ai suoi esordi giovanili a Chicago e New York, dove non voleva sembrare più giovane di quello che era. Louis Armstrong ebbe un'infanzia travagliata. I genitori si separano poco prima della sua nascita e il piccolo viene affidato alla nonna materna Josephine, mentre la madre, con tutta probabilità, si prostituiva. Le sue giornate trascorrono in bilico fra l'emarginazione e la delinquenza anche se, fortunatamente, un grande interesse nasce dentro di lui, un antidoto capace di allontanarlo da pericolose deviazioni e nello stesso tempo di "sollevarlo" da quello squallido ambiente: la musica. Ancora troppo giovane per suonare la tromba o per apprezzarne potenzialità e sfumature, si limita in quel periodo a cantare in un gruppo locale assai peculiare, dato che come palcoscenico aveva unicamente le strade. La pratica estemporanea, il canto di getto e a squarciagola gli permettono comunque di sviluppare un'ottima intonazione e un notevole senso dell'improvvisazione, e non dimentichiamoci che di fatto quest'ultima è la caratteristica principe che distingue il jazz. Ma la vita di strada è pur sempre la vita di strada, con tutti i pericoli e i disagi che essa comporta. Louis, pur volendo, non può del tutto estraniarsi da quel contesto. Un giorno viene addirittura sorpreso a sparare con un revolver sottratto ad uno dei compagni della madre, per festeggiare la fine dell'anno. La conseguenza è che viene trasferito in un riformatorio per circa due anni, anche perché il tribunale aveva riconosciuto la madre inabile alla crescita della prole. Da ciò nasce forse l'ansia d'amore che contrassegna la sua vita, che vedrà scorrere davanti a sè due mogli e moltissime relazioni. Anche in riformatorio Louis Armstrong trova il modo di far musica: entra a far parte prima del coro dell'istituto e successivamente della banda, dove inizia suonando il tamburo. Prende anche le prime lezioni di cornetta. Il merito è tutto del suo maestro, Peter Davis, che gli dà l'opportunità di studiare i rudimenti di questa sorta di "succedaneo" della tromba. La banda dell'istituto è molto amata dagli abitanti e gira le strade suonando melodie in voga all'epoca come la celeberrima "When the Saints Go Marchin'in" che, recuperata parecchi anni dopo, diventerà uno dei suoi cavalli di battaglia. Uscito dal riformatorio inizia a frequentare pub e locali nella speranza che gli si presenti la possibilità di suonare in qualche orchestra. In uno di questi vagabondaggi serali incontra Joe Oliver, considerato il miglio cornettista di New Orleans (già chiamato "King Oliver"). Tra i due s'instaura un ottimo rapporto, tanto è vero che Oliver, in procinto di trasferirsi, chiede a Kid Ory (altro celebre trombettista del jazz) di essere sostituito proprio da Louis. Solo dal novembre del 1918, incentivato dal lavoro sui "riverboats" (i battelli che navigavano sul fiume Mississippi), Armstrong impara a decifrare le partiture, diventando in questo modo un musicista completo. Dopo qualche anno di questo regime non proprio riposante (lavorare sui battelli era molto faticoso), nel 1922 si trasferisce a Chicago, lasciando una New Orleans che, gradualmente, "corrompeva" sempre di più il suo gusto musicale, fino a rispolverare un vetusto e annacquato folclore. Armstrong in quel momento della sua maturazione artistica stava invece seguendo un'altra strada, completamente diversa, improntata sul rigore polifonico delle linee musicali e, per altri versi, sul tentativo di conferire al solista un ruolo insieme egemone e integrato nel tessuto musicale. Fortunatamente viene ingaggiato da King Oliver nella sua "Creole Jazz Band", nella quale ha la possibilità di proporsi come solista e di far spiccare l'estremo virtuosismo che ormai ha acquistato con il suo strumento. E' infatti opinione comune di appassionati e storici, affermare che "Satchmo" avesse inventiva, fantasia ritmica e melodica, unite ad un'impressionante volume sonoro e ad un'inconfondibile timbro. Dopo una serie di tournè, si arriva al 1924, anno particolarmente importante per "Satchmo". Si sposa, lascia l'orchestra di Oliver ed entra nella big Band di Fletcher Henderson, un colosso del jazz che disponeva di una delle migliori orchestre del tempo, zeppa di solisti di pregio. Come riprova del salto di qualità, Armostrong ha l'opportunità di incidere brani con Sidney Bechet, Bassie Smith e molti altri. Successivamente decide di intraprendere la carriera da solista. Registra "Hot Fives and Hot Sevens" trasformando così il jazz in una delle più alte espressioni della musica, con la sua tromba chiara e brillante e la sua voce sporca pescata direttamente dal fondo della gola. Da allora è solo un susseguirsi di successi, all'ombra però di alcune voci critiche che denunciano limiti e scadimenti del fenomeno Armstrong. Louis viene addirittura accusato di essere uno zio Tom a causa dell'ambiguità verso i fratelli neri. Ma proprio per la sua presenza carismatica contribuisce a rompere ogni barriera razziale diventando una delle prime star di colore nella musica. La sua vita, oltre ai concerti dal vivo e alle tournée, si arricchisce di collaborazioni (ad esempio con Zilmer Randolph), e comincia anche ad aprirsi al cinema, apparendo in alcune pellicole. Diventato ormai un'icona (e qualcuno dice anche la macchietta di se stesso), Louis Armstrong negli ultimi anni era certo diventato l'ambasciatore del jazz nel mondo, ma ha anche prestato la sua immagine ad una serie di eventi assai discutibili sul piano artistico. In quella fase della sua carriera il Maestro non era più in grado di prendere decisioni autonome ma si faceva "gestire" da funzionari senza troppi scrupoli. Dopo questo triste declino, il re del jazz muore il 6 luglio 1971 nella sua casa nel Queens a New York.

Una delle sue canzoni a me preferite è "What a wonderful world" che ancora oggi quando la senti ti fa sognare!!



by Piero


Qualche brano musicale

Dal 1° all'12° posto i seguenti brani:

Beyonce e Shakira in "Beautiful liar"



Jennifer Lopez in "Que Hiciste"




Avril Lavigne col brano "Girlfriend"



Sting "Desert Rose"





Laura Pausini e Tiziano Ferro "Non me lo so spiegare"



E ora godetevi questi video, buon divertimento

by Piero

Un pò di filosofia


" Non si può risolvere un problema usando lo stesso modo di pensare che ha creato quel problema"



by Piero

martedì 15 maggio 2007

per tutte le mamma



Questa mostra e dedicata alla mamma ARAME che genera e coltiva la vita.
La mamma e il punto di riferimento familiare, la sicurezza, il consiglio, la soluzione dei problemi nei momenti di difficoltà, di debolezza e di solitudine.
amo tutte le mamma che vogliono bene ai loro filgli

ousmane

Ricordo Di Jessica Alba

Il telefilm Dark Angel mi appassionava molto ma con l'andare del tempo ho avuto qualche impegno e non ho potuto seguire tutta la serie, malgrado tutto ultimamente ho visto un suo film e mi è piaciuto. Il film parla di una ragazza appassionata al ballo che dedica il suo tempo libero nell' edificio che la mamma aprì anni prima per tutti i ragazzi che ci volevano andare, dove la giovane insegna ai giovani del suo quartiere come ballare, così facendo li toglie dalla strada; quando non insegna lavora in una discoteca dove verrà presa nel mondo dello spettacolo come ballerina nei videoclip dei cantanti di hip hop e rap più famosi d'America. Più in là lei avrà una discussione con il suo capo che la licenzierà, non sapendo che dopo lui la pregherà di ritornare. Nel frattempo l'edificio dove lei insegnava avrà dei danni ed ecco che la ragazza deciderà di aprire una scuola di ballo con lo spettacolo di beneficenza fatto da lei e i suoi allievi, è alla fine ci riesce.




A parer mio questo è un bel film, l'attrice ha tutto un suo fascino quando ci si mette. Spero che la vedrò presto al cinema!





by Piero

venerdì 11 maggio 2007

il mondo dello sport



Mi chiamo ousmae ho 16 anni amo tutti gli sport. Sono un ragazzo che pratica due sport:maratona e gioco del calcio da un anno con una squadro di quarto, che si chiama boys di quorto nell categoria dei '91 .Gioco in centrocampo e una posto molto dificile però mi piace, gioco sul centrocampo e un ruolo che ho sempre sognato, vedere giocare Zidane mi rendeva molto contento.
col la podismo ho cominciato da poco, la mia prima maratona l' avevo fatta a S.giovanni e andata bene, ho vinto pure una coppa e spero che la prosimo andrò meglio .
AMO TUTTO IL MONDO DELLO SPORT


giovedì 10 maggio 2007

Un gruppo degli anni 80, i "Diaframma"


Una loro canzone faceva così:

C'e' una ferita in fondo al cuore
grande come non l'hai vista mai
guarda il sangue e il suo colore ...
e' bellissima.
C'e' un grande salto in fondo al cuore
prima deserto, adesso un'oasi
via i cancelli per favore,
che non mi servono piu'.
Via le lame dal mio cuore,
via le cose che lo umiliano
carro che non vuol cadere
nella stupidita'.

Sulle labbra era il sapore
del mattino che hai inventato tu
guarda adesso come piove
sulle mie labbra blu.
Guarda adesso come piove
sui sentieri in fondo all'anima
storie che non hanno odore,
e' la mia realta'.

Vorrei dare un nuovo nome,
nuova linfa a tutto quel che c'e'.
ma ogni cosa e' una ferita
che mi ricorda te.

Fino a ieri questo gruppo mi era sconosciuto poi andando in un altro blog ho letto una frase della loro canzone, quella frase mi ha colpito ma non sò perchè, sarà stato la loro vena poetica che io ho deciso di parlare di loro sul blog, per ora è tutto ciò che ho da scrivere e a te visitatore dico: torna presto che ho tante cose da dire.

by Piero








Woopi Goldberg




Una delle attrici a me preferite è Woopy Goldberg , mi è molto simpatica ed è una bravissima attrice, tra i suoi film mi è rimasto inpresso "Ghost" e mi piace anche come recita nei film "Sister act".


by Piero

Omaggio a S. Francesco D'Asssisi


San Francesco d'Assisi (Assisi, 1181/2 - 1226), fondatore dell'Ordine mendicante che da lui poi prese il nome, è venerato come santo dalla Chiesa cattolica. Il 4 ottobre ne viene celebrata la memoria liturgica in tutta la Chiesa cattolica (festa in Italia; solennità per la Famiglia francescana). È stato proclamato patrono d'Italia da papa Pio XII nel 1939. Conosciuto anche come "il poverello d'Assisi", la sua tomba è meta di pellegrinaggio per decine di migliaia di devoti ogni anno. La città di Assisi, a motivo del suo illustre cittadino, è stata assunta a simbolo di pace, soprattutto dopo aver ospitato i due grandi incontri tra gli esponenti delle maggiori religioni del mondo, promossi da Giovanni Paolo II nel 1986 e nel 2002. Oltre all'opera spirituale, Francesco, grazie al Cantico delle Creature, è riconosciuto come l'iniziatore della tradizione letteraria italiana.

Cantico delle creature

Il Cantico delle Creature (Canticus creaturarum), anche noto come Cantico di Frate Sole, è il testo più antico della letteratura italiana. È scritto da Francesco d'Assisi: secondo la leggenda, la sua stesura risalirebbe a due anni prima della morte di Francesco 1226. È peraltro più probabile ciò che riportano le biografie di Francesco, secondo le quali sarebbe stato stilato in tre momenti diversi. Il Cantico è una lode a Dio che si snoda con intensità e vigore attraverso le sue opere, divenendo così anche un inno alla vita; è una preghiera permeata da una visione positiva della natura, poiché nel creato è riflessa l'immagine del Creatore: da ciò deriva il senso di fratellanza fra l'uomo e tutto il creato, che molto si distanzia dal contemptus mundi, dal distacco e disprezzo per il mondo terreno, segnato dal peccato e dalla sofferenza, tipico di altre tendenze religiose medioevali (p.es. Jacopone da Todi). La creazione diventa così un grandioso mezzo di lode al Creatore.

Canticum fratris solis vel Laudes creaturarum


Altissimu onnipotente bon signore,
tue so le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.

Ad te solo, altissimo, se konfano,
et nullu homo ene dignu te mentovare.

Laudato sie, mi signore, cun tucte le tue creature,
spetialmente messor lo frate sole,
lo qual’è iorno, et allumini noi per loi.
Et ellu è bellu e radiante cun grande splendore,
de te, altissimo, porta significatione.

Laudato si, mi signore, per sora luna e le stelle,
in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.

Laudato si, mi signore, per frate vento,
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale a le tue creature dai sustentamento.

Laudato si, mi signore, per sor aqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

Laudato si, mi signore, per frate focu,
per lo quale enn’allumini la nocte,
ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.

Laudato si, mi signore, per sora nostra matre terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.

Laudato si, mi signore, per quelli ke perdonano
per lo tuo amore,
et sostengo infirmitate et tribulatione.

Beati quelli ke ’l sosterrano in pace,
ka da te, altissimo, sirano incoronati.

Laudato si, mi signore, per sora nostra morte corporale,
da la quale nullu homo vivente pò skappare.
Guai a quelli, ke morrano ne le peccata mortali:
beati quelli ke trovarà ne le tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda nol farrà male.

Laudate et benedicete mi signore,
et rengratiate et serviateli cun grande humilitate.


by Piero







martedì 8 maggio 2007


La Primavera di Alessandro Filipepi detto il Botticelli è un'opera realizzata a tempera su tavola di cm 203x314, di datazione incerta (fra il 1477 ed il 1490), destinata originariamente alla villa di Castello (probabile collocazione iniziale assieme alla La nascita di Venere), ed oggi alla Galleria degli Uffizi di Firenze.

A parer mio questo quadro lo trovo magnifico anche perchè mi sono sempre piaciuti i temi che trattano di vecchie storie sugli dei


by Piero

lunedì 7 maggio 2007

Festa della mamma

Si avvicina la festa della mamma ed io non sò ancora cosa le devo regalare intanto avrei pensato a questa frase: Ho chiesto a Dio l'erba e mi ha dato il prato Ho chiesto a dio l'acqua e mi ha dato il mare Ho chiesto a Dio di vedere il mio angelo custode e mi ha portato da te, mamma!

Un pò di storia

La festa della mamma è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo che in Italia cadeva regolarmente l'8 maggio, fin quando non si decise di fissarla alla seconda domenica di maggio.

Costituisce una festa molto antica, legata al culto delle divinità della fertilità degli antichi popoli politeisti, che veniva celebrato proprio nel periodo dell'anno in cui il passaggio della natura dal freddo e statico inverno al pieno dell'estate dei profumi e dei colori (e della prosperità nelle antiche civilità contadine) era più evidente. Con l'andare del tempo questa festività dal tono religioso si è evoluta in festa, talvolta anche in sagra.

tratta da: http://it.wikipedia.org/wiki/Festa_della_mamma

by Piero




venerdì 4 maggio 2007

Africa unite

Wata go on ,we have been role and kill by the whites and is time to unite as one to,
rule them ,but without unite we cannot freedom our self from the white cos they,
allways want us to be killing one another like animal so that they can allways,
rule us and is inporcicant cos it will never rain forever as we all know,
so let us unite and stop killing ourself so that they will be peace in,
africa and be all one love brother by his grace of jah rastafari we con,
be as one brother one love.


calcio

Ciao sono Ismail stamattina ho fatto una partita di calcio purtroppo abbiamo perso, io ero attacante ma i miei amici non mi passavano spesso il pallone, comunque mi sono divertito. forza Milan e speriamo che vinca la champions league.

Iraq


"La guerra in Iraq (detta anche seconda guerra del Golfo) iniziò il 20 marzo 2003 con l'invasione dell'Iraq da parte di una coalizione formata da Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Polonia. Essa era stata preceduta da una lunga ostilità armata (iniziata nel 1990 con la Prima guerra del Golfo) fra l'Iraq del dittatore Saddām Husayn e molti altri Stati (USA in primis). Dopo qualche anno Saddam che fu presidente e dittatore dell'Iraq dal 1979 al 2003, quando venne destituito in seguito all'invasione anglo-americana in quella che è conosciuta come la seconda guerra del Golfo.

È stato giustiziato per impiccagione il 30 dicembre 2006 in esecuzione di una sentenza di condanna a morte pronunziata da un tribunale iracheno - e confermata in appello - per crimini contro l'umanità. La sua esecuzione ha destato scalpore e polemiche in tutto il mondo. "

(http://it.wikipedia.org/wiki/Saddam_Hussein)


Purtroppo ancora oggi c'è guerra in Iraq e si fa fatica a contare le numerose perdite umane, i motivi di questa guerra sono tanti, ma secondo me il motivo che spinge gli Stati Uniti a far guerre non è per vendetta o per far diventare i paesi da lui sottomessi stati democratici, il motivo ne è solo uno: avere tutta per sè un' invitante scorta di petrolio!!!

by piero